Calcolo parcelle
Come veniva calcolata la parcella secondo le Tariffe Forensi
Il compenso per l'attività prestata dal legale italiano veniva calcolato sulla scorta della "Tariffa Forense" (Decreto Ministeriale 8.04.04 n. 127).
In estrema sintesi la parcella si calcolava come segue.
In estrema sintesi la parcella si calcolava come segue.
La Tariffa Forense si divideva in tre parti secondo la materia:
- giudiziale civile, amministrativa e tributaria (onorari e diritti),
- giudiziale penale,
- stragiudiziale civile, penale, amministrativa e tributaria.
Alla Tariffa Forense sono allegate delle Tabelle le quali sono suddivise in scaglioni in base al valore della pratica.
Le tabelle giudiziali civili, amministrative e tributarie erano distinte a loro volta in onorari (rapportati tra un minimo e un massimo per ogni scaglione di valore) e diritti (importi fissi in base agli scaglioni di valore) per le singole attività prestate dal professionista.
Una volta individuata la materia oggetto della prestazione professionale e il valore della causa era possibile effettuare una stima approssimativa degli onorari e dei diritti, ai quali infine andavano aggiunte le spese (imponibili e non), il rimborso forfettario delle spese generali (calcolato nel 12,50 % sull'importo complessivo di diritti e onorari) e gli oneri fiscali.
Le tabelle giudiziali civili, amministrative e tributarie erano distinte a loro volta in onorari (rapportati tra un minimo e un massimo per ogni scaglione di valore) e diritti (importi fissi in base agli scaglioni di valore) per le singole attività prestate dal professionista.
Una volta individuata la materia oggetto della prestazione professionale e il valore della causa era possibile effettuare una stima approssimativa degli onorari e dei diritti, ai quali infine andavano aggiunte le spese (imponibili e non), il rimborso forfettario delle spese generali (calcolato nel 12,50 % sull'importo complessivo di diritti e onorari) e gli oneri fiscali.
La parcella dell'avvocato era parametrata al valore della vertenza e costituita dalle seguenti voci sommate tra loro:
a) Onorari;
b) Diritti (solo per le attività giudiziaria civile, amministrativa e tributaria);
c) Spese soggette a i.v.a.;
d) Spese non soggette ad i.v.a.;
e) Rimborso forfettario 12,50 % (calcolato sulla somma delle voci a+b);
f) Oneri fiscali: 2% cassa di previdenza forense e 21% i.v.a.
(calcolati sulla somma delle voci a+b+c+e).
